Un gennaio da 30.000!

Una nuova firma con Unife del valore di € 30.000!

È stata firmata questa mattina una nuova convenzione con l’Università di Ferrara del valore di € 30.000 da destinare alla ricerca scientifica sulle atassie spinocerebellari di tipo 1 e 2.

Un altro traguardo che si aggiunge al percorso iniziato nel 2016 quando di atassia ereditaria se ne parlava ancor meno di adesso.

Un team di ricercatrici impegnate a capire ogni singolo aspetto di questa terribile patologia: la prof.ssa Peggy Marconi (responsabile del progetto), la dott.ssa Mariangela Pappadà (dottoranda) e le dott.sse Sara Melija e Martina Facchini (vincitrici della borsa di studio Rossella Bersanetti).

Un team che negli anni si è ampliato, è variato, ha intrapreso strade nuove e percorsi già esplorati, ma che da sempre ha dimostrato come credere nella ricerca scientifica sia l’obiettivo primario per dare speranza a chi soffre di malattie neurodegenerative senza cura come l’atassia.

Questi nuovi fondi destinati al progetto di ricerca serviranno per la coltura delle cellule prelevate dai pazienti SCA1 e SCA2, che sono di vitale importanza per studiare trattamenti farmacologici in grado di fermare la malattia.

Fondazione Acaref desidera ringraziare a gran voce tutti i suoi preziosi donatori, senza i quali questo progetto non potrebbe avere continuità.

Siete la linfa che ci permette di dare vita a tante persone! 

Erano presenti alla firma: prof. Vincenzo Gasbarro (consigliere e socio fondatore), Anita Govoni (fundraiser), Silvio Sivieri (Presidente), prof.ssa Peggy Marconi (capoprogetto), prof. Remo Guerrini (direttore Dipartimento di Scienze chimiche, farmaceutiche ed agrarie), prof. Roberto Manservigi (comitato scientifico), dott.ssa Martina Facchini (borsista) e dott.ssa Sara Melija (borsista).