un lascito è guardare al futuro
Un lascito è un atto grazie al quale ognuno di noi può destinare i propri beni o una parte di essi a chi desidera. Si tratta di una donazione libera che può essere espressa in qualsiasi momento attraverso il testamento e produce i suoi effetti nel momento del decesso della persona. Fino a quel momento è sempre revocabile, a tutela della libertà di chi esprime la volontà testamentaria.
Il lascito può essere destinato attraverso un testamento olografo o per atto di notaio che può essere pubblico o segreto.
Il testamento olografo è la forma più semplice: deve essere scritto per intero e di proprio pugno su qualsiasi supporto cartaceo e deve essere datato e firmato da chi dispone le volontà. Può essere redatto in qualsiasi momento, non implica alcun costo e garantisce la totale riservatezza perché nessuno è tenuto a conoscerne l’esistenza.
Il testamento redatto da un notaio in forma pubblica riproduce in forma scritta le volontà a lui dichiarate, alla presenza di due testimoni. Deve essere poi sottoscritto dal testatore, dai testimoni, dal notaio e conservato da quest’ultimo fino all’apertura.
Il testamento segreto può essere scritto da chi vuole esprimere la propria volontà o da un terzo, deve essere naturalmente sottoscritto dal testatore e consegnato al notaio che redige sulla busta il verbale di ricevimento.
Il testamento, in qualunque forma venga redatto, può essere modificato o revocato in qualsiasi momento con un nuovo testamento.
Sono davvero molti i beni che puoi lasciare in eredità attraverso un lascito, senza intaccare i diritti delle persone a te vicine come il coniuge, i figli e gli eredi legittimi.
La Legge sulla successione tutela gli eredi ai quali destina, anche indipendentemente dalla volontà del testatore, una quota dell’eredità che viene definita di riserva o legittima. Alle persone viene però riconosciuta la libertà di destinare una parte dei propri beni, definita quota disponibile, a sostegno di una causa importante come quella della nostra Fondazione.
Un lascito non deve necessariamente essere di grande entità: ogni gesto, anche il più piccolo, è prezioso e apprezzato perché permette di poter perseguire e realizzare i nostri progetti di sostegno alla persona e alla ricerca.
Se non ci sono famigliari o eredi legittimi la nostra Fondazione può essere nominata erede universale. In caso di assenza di eredi legittimi entro il sesto grado di parentela e di un testamento, infatti, tutto il patrimonio va allo Stato.
In assenza di eredi quali coniuge, figli e parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo a carico del lavoratore, è inoltre possibile destinare alla Fondazione anche il TFR (Trattamento di Fine Rapporto) dovuto dal datore di lavoro.
La nostra Fondazione può anche diventare la beneficiaria dell’assicurazione sulla vita. Il premio dell’assicurazione non rientra nel patrimonio ereditario, né viene calcolato per formare la quota degli eredi, pertanto la persona può lasciarlo a chi più desidera, senza alcun vincolo. In questo caso non è necessario il testamento ma è sufficiente indicare il nome Fondazione A.C.A.RE.F Onlus all’atto di stipula della polizza dandone notizia al beneficiario per evitare che la stessa vada persa o incassata dallo Stato. Il beneficiario può essere cambiato in ogni momento.
Il lascito è l’unico modo per essere sicuro che i tuoi beni saranno destinati secondo le tue volontà e per sostenere cause in cui credi.
Il lascito è un atto di responsabilità importante e può contribuire a migliorare la società e la vita delle persone.
Il lascito deve essere effettuato in maniera corretta, nel rispetto della modalità imposte dalla legge per assicurarti che tutte le tue volontà vengano rispettate ed eseguite
I lasciti a una organizzazione benefica come la nostra sono esenti da imposte.
Fondazione A.C.A.RE.F ETS
Corso della Giovecca, 203
44121 Ferrara
(Ex. Ospedale Sant’Anna)
Tel. 331 2744091
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pec: acaref@pec.it